ITINERARI FORMATIVI

CONSIGLI CENTRALI

L’anno associativo 2020/2021 è iniziato con l’Assemblea Annuale (che non si era potuta svolgere ad aprile) che si è tenuta ad ottobre 2020 presso il Cineteatro dell’Oratorio di Boccaleone.
È stato il primo momento, dall’inizio della pandemia, in cui ci si è potuti ritrovare in presenza e, seppur con i soli Presidenti di Conferenza, l’occasione è stata davvero tanto attesa da tutti.
È stato bello poter tornare a vedersi, raccontarsi personalmente e ascoltare le parole di don Roberto e del Direttivo che hanno aperto delle prospettive per il nuovo anno associativo, seppur entro le restrizioni e le precauzioni di questo tempo.

A dicembre 2020 le restrizioni in essere non hanno permesso di svolgere l’Assemblea Elettiva del Consiglio Centrale per il triennio 2021/2023.
La Federazione Nazionale ha comunicato che tutto l’Ufficio di Presidenza è stato formalmente prorogato fino a giugno 2021.

A febbraio 2021 invece si è svolto il primo Consiglio Centrale online che ha visto la partecipazione di un’ottantina di volontari in questa modalità completamente inedita.
L’incontro ha permesso di mettersi in ascolto dei bisogni dell’oggi tramite le parole del dott. Benvenuto Gamba e di testimonianze positive da parte di alcuni volontari delle Conferenze.

INCONTRI ZONALI

L’Ufficio di Presidenza, anche tramite i Referenti Zonali, ha continuato a stare vicino alle Conferenze con videomessaggi, chiamate e messaggi di sostegno e di amicizia.

Alla fine dell’anno 2020 ogni Zonale, attraverso WhatsApp o Google Meet, ha avuto la possibilità di ritrovarsi online per raccontarsi e condividere il proprio stato d’animo e le azioni che ciascuna Conferenza stava portando avanti.
L’accompagnamento all’utilizzo delle nuove tecnologie ha permesso a diverse Conferenze di utilizzare questi strumenti sia per mantenersi in contatto tra soci, sia per sentire le famiglie generalmente visitate presso il proprio domicilio.

A marzo 2021 gli incontri Zonali sono invece stati occasione di presentazione e condivisione di nuovi progetti che andranno a sostenere soprattutto le nuove situazioni di povertà legate alla crisi sanitaria, economica, sociale e relazionale che stiamo attraversando.